economia della conoscenza
loc. s.le f.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Settore specialistico che studia la capacità di utilizzare conoscenze e informazioni per ottenerne un vantaggio economico, con particolare attenzione ai processi di apprendimento, innovazione e competitività.
- Nell’economia della conoscenza, le reti fisiche da una parte -- strade, autostrade, ferrovie, porti e aeroporti -- e quelle virtuali dall’altra -- reti tecnologiche e digitali -- costituiscono insieme la «colonna vertebrale» di un Paese avanzato. Portano infatti su di sé gran parte del peso dello sviluppo e della competitività dei territori, perché hanno la capacità di determinare l’inclusione o l’esclusione di un Paese dall’orizzonte della crescita, e incidono fortemente sulla produttività, che in Italia è praticamente ferma ai livelli del 2000. Richiedono, inoltre, una forte regìa da parte dello Stato. (Francesco Delzio, Avvenire, 10 febbraio 2018, p. 3, Idee).
Tipo: Calco lessicale / Nome+preposizione+nome
Dall'ingl. "knowledge economy".
Formanti: economia, conoscenza